Digital Magics ha approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2021. Il valore del portafoglio a tale data è pari a 53 milioni, in crescita di 3 milioni rispetto a 50 milioni al 31 dicembre 2020 come da stima dal management (verificata da Deloitte), a fronte di un valore di carico di circa 14 milioni.
Al 30 giugno il portafoglio del business incubator conta 79 società operative (73 al 31 dicembre 2020), di cui 37 Startup Innovative e 19 PMI Innovative. Nel semestre si rilevano 2 exit, 2 write off, 3 follow on e 10 nuovi investimenti in startup.
Nel periodo sono stati effettuati investimenti complessivi superiori a euro 800 mila per le società in portafoglio; inoltre, 1 milione è stato investito per l’acquisizione di The Doers, a rafforzamento della strategia sui programmi di Open Innovation.
Negli ultimi sei mesi è stato completato il programma di accelerazione “Magic Wand Sustainability”, in partnership con Lazio Innova, e avviato (luglio 2021) il programma triennale di accelerazione “Fin+Tech”, promosso dalla Rete Nazionale Acceleratori di CDP.
Per quanto riguarda gli indicatori economici, che hanno una rilevanza limitata per il business di Digital Magics, i ricavi sono superiori a 1,3 milioni, con un Ebitda pari a -0,2 milioni e un risultato netto negativo per 0,8 milioni. Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è pari a circa 3 milioni e il patrimonio netto a 16,8 milioni.
Si ricorda infine l’avvio, il 27 settembre, dell’aumento di capitale fino a 8 milioni a supporto del Piano Industriale per rafforzare la leadership di Digital Magics e l’espansione del portafoglio di partecipazioni a oltre 200 startup, con un target di valore a oltre 100 milioni entro il 2025.
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