Generali – Caltagirone sale al 6,20% del capitale, il patto al 12,43%

Francesco Gaetano Caltagirone rafforza ulteriormente la propria quota nel capitale di Generali, portandosi dal 6,10% al 6,20% dopo avere acquistato 1,565 milioni di azioni, pari allo 0,1% del capitale.

Caltagirone tramite Fincal ha rilevato lo scorso 17 settembre 500.000 azioni a un prezzo medio di 17,7474 euro e lo scorso 20 settembre 1.000.000 di titoli a un prezzo medio di 17,3596 euro. Tramite Vm 2006 ha acquistato lo scorso 20 settembre 30.000 mila azioni a un prezzo medio di 17,435 euro, mentre tramite Gamma, sempre lo scorso 20 settembre, ha acquisito 35.000 titoli a un prezzo medio di 17,41 euro. Lo si apprende da alcuni internal dealing.

Il tutto avviene a pochi giorni dell’annuncio del patto di consultazione siglato con Leonardo Del Vecchio in vista del rinnovo del cda, a cui ha aderito anche la Fondazione Crt. Considerando anche il nuovo pacchetto acquistato da Caltagirone, suddetto patto salirebbe al 12,43% del capitale.

Proprio il presidente della Fondazione Crt, Giovanni Quaglia, ha dichiarato a Radiocor: “Abbiamo preso una decisione. Speriamo di contribuire a rafforzare la compagnia”. In merito alla possibile presentazione di una lista di candidati da parte del patto, il numero uno dell’ente piemontese ha aggiunto: “È tutto da vedere. Manca ancora tanto di quel tempo. È ancora tutto da discutere”.

L’idea è quella di “creare valore, di sviluppare, di essere parte attiva. Noi siamo azionisti, crediamo che gli azionisti abbiano il diritto di farsi sentire e quindi facendo squadra è più facile farsi sentire”, ha sottolineato Quaglia, spiegando che l’obiettivo esplicito non è un ricambio al vertice.