Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha guadagnato lo 0,4%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+1,5%) e il principale indice di Milano (+1,2%).
L’attenzione degli operatori è già rivolta alla riunione della Federal Reserve che terminerà domani, in cui l’istituto dovrebbe fornire maggiori dettagli sulle tempistiche del tapering, anche se gli ultimi dati macroeconomici in chiaroscuro fanno pensare anche ad un rinvio dell’annuncio a novembre. Il tutto, in un contesto già caratterizzato dalle incertezze sulla ripresa economica legate alla diffusione della variante delta e alla prospettiva di un minor supporto monetario da parte delle banche centrali nei prossimi mesi. Ieri in mattinata l’Ocse ha diffuso l’Economic Outlook aggiornato, che stima una crescita a livello globale del 5,7% nel 2021 (-0,1% rispetto alla precedente proiezione) e del 4,5% nel 2022 (+0,1%). Per l’Italia, l’organizzazione prevede un Pil in aumento del 5,9% quest’anno (da 4,5%) e del 4,1% l’anno prossimo (da 4,4%).
Covivio, unica Mid Cap del comparto immobiliare, ha guadagnato il 2,2%. Ricordiamo in merito che il gruppo ha recentemente siglato due nuovi accordi di pre-locazione con Orsero e un’altra primaria azienda industriale italiana, preaffittando il 100% degli spazi a uso uffici nell’edificio D di Symbiosis a tre mesi dal completamento dei lavori.
Tra le Small Cap, in evidenza Gabetti (+3,4%) e AbitareIn (+2,1%). Forti vendite su Aedes (-12,4%) dopo il balzo della precedete seduta (+22,4%).