Mercati – Previsto avvio positivo, occhi sul Fomc

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sopra la parità, in un mercato che guarda ancora alla crisi Evergrane e che attende l’esito del meeting della Federal Reserve questa sera e la successiva conferenza stampa del presidente Jerome Powell.

Chiusura incerta ieri a Wall Street, con i principali indici americani che dopo una partenza positiva in scia ai listini del Vecchio Continente non riescono a confermare il rimbalzo nel finale. S&P 500 e Dow Jones hanno perso lo 0,1%, mentre il Nasdaq è salito dello 0,2%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in ribasso dello 0,7%, dopo che la Bank of Japan ha lasciato invariata la propria politica monetaria, come ampiamente previsto.

Nessuna sorpresa neanche dalla People’s Bank of China, con Shanghai che avanza dello 0,2% alla riapertura dopo la pausa per festività delle ultime due sedute. Chiusa, invece, Hong Kong.

Il focus degli operatori è rivolto soprattutto sulla riunione del Fomc che si concluderà questa sera, da cui è atteso l’annuncio sull’inizio delle discussioni sul tapering rimandando però i dettagli sulle tempistiche a novembre.

L’istituto di Washington fornirà poi l’aggiornamento delle previsioni economiche, estese al 2024, che verranno monitorate dagli investitori per avere indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria, in particolare per quanto riguarda un rialzo dei tassi di interesse.

Il meeting della Fed arriva in un momento di volatilità sui mercati, alimentato dalla crisi del colosso cinese Evergrande che è andata ad aggiungersi ai timori legati all’impatto della variante Delta sulla ripresa dell’economia e all’elevata inflazione.

Il gigante immobiliare cinese, appesantito da debito per oltre 300 miliardi di dollari, non ha pagato gli interessi in scadenza lunedì ad almeno due dei suoi maggiori creditori bancari, alimentando le preoccupazioni per un default e per un potenziale effetto contagio sul settore real estate.