Mercati Usa – Apertura in rialzo in vista della Fed

Partenza positiva a Wall Street, in un mercato che sembra aver superato lo shock della crisi Evergrande e che attende l’esito del meeting della Federal Reserve. Dopo pochi minuti di scambi il Dow Jones guadagna lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,5% e il Nasdaq lo 0,2%.

Il gigante immobiliare cinese, per scongiurare il rischio di default, ha raggiunto un accordo con i bondholders, allentando le preoccupazioni degli ultimi giorni, mentre la banca centrale cinese ha iniettato 18,6 miliardi di dollari nel sistema finanziario attraverso pronti contro termine.

Il focus degli operatori è però rivolto soprattutto sulla riunione del Fomc che si concluderà questa sera, da cui è atteso l’annuncio sull’inizio delle discussioni sul tapering, rimandando però i dettagli sulle tempistiche a novembre.

Gli investitori sono convinti che l’istituto di Washington rivedrà nei prossimi mesi la propria politica ultra-accomodante, che per adesso prevede l’acquisto mensile di asset per 120 miliardi di dollari al mese.

La banca centrale Usa fornirà poi l’aggiornamento delle previsioni economiche, estese al 2024, che verranno monitorate per avere indicazioni sui prossimi step, in particolare per quanto riguarda un rialzo dei tassi di interesse.

Intanto sul Forex, il cambio euro/dollaro è sostanzialmente stabile a 1,172, mentre il dollaro/yen risale a 109,6 dopo che la Bank of Japan ha lasciato invariata la propria politica monetaria.

Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,6%) a 75,6 dollari e il Wti (+1,6%) a 71,6 dollari, dopo che il report settimanale Api ha anticipato un’ulteriore diminuzione delle scorte Usa.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si mantiene all’1,32% e quello del biennale allo 0,22%.