Gli obiettivi economici di cui alle previsioni contenute nel piano industriale 2021-2023 di Vetrya non sono più conseguibili e, pertanto, tale piano non è da considerarsi più valido.
A comunicarlo in una nota è la stessa società, attiva nello sviluppo di servizi digital, piattaforme cloud computing, soluzioni applicative e servizi broadband.
“Il management ha preso atto dello scostamento rispetto al budget e dell’impossibilità di poter confermare il raggiungimento del break even solamente alla fine del mese di agosto a valle della ricezione dei report finanziari legati all’ex mercato dei servizi a valore aggiunto e del perfezionamento di una serie di verifiche interne resesi necessarie anche a seguito delle dimissioni dei responsabili delle aree Telco e Media.
I dati preliminari al 30 giugno 2021 che saranno oggetto di approvazione da parte del CdA convocato per il prossimo 29 settembre e di successiva review da parte della società di revisione, evidenziano la contrazione dei ricavi legati all’ambito telco e all’uscita dal mercato dei servizi a valore aggiunto e al non raggiungimento dei risultati previsti in ambito Direct Carrier Billing.
Lo scostamento prevede complessivamente un fatturato preliminare del primo semestre 2021 di 4.774.208 euro (con una riduzione di 16.722.556 euro rispetto al primo semestre 2020) e un Ebitda negativo per 3.651.998 euro (con un incremento negativo di 133.595 euro rispetto al 30 giugno 2020).
In considerazione dei risultati del I semestre il management presenterà al prossimo Cda una proiezione aggiornata a fine 2021 con un fatturato atteso tra 8 e 10 milioni e un Ebitda compreso tra -5 e -6 milioni (contro la previsione di breakeven indicata nel piano industriale).
Nel cda del prossimo 29 settembre, in cui è prevista l’approvazione della semestrale, saranno specificate le azioni che la società intende intraprendere per l’uscita dalla situazione di crisi che allo stato, sulla base dei dati preliminari, potrebbe determinare una riduzione del capitale sociale al di sotto del limite legale.”
