Nel primo semestre Doxee ha riportato un Valore della Produzione in aumento del 19,7% a 11,6 milioni, di cui ricavi per 9,1 milioni (+18,5%). La crescita del fatturato è guidata dall’andamento della linea di prodotto document experience che nel 2021 ha ricevuto una forte richiesta considerando la digitalizzazione e dematerializzazione dei processi in corso. Il gruppo ha sottolineato inoltre che la quota dei ricavi ricorrenti si è confermata oltre il 70%.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda ha registrato una lieve flessione a 1,5 milioni, con una marginalità al 13,3% (17% Ebitda margin 1H20). Nel periodo in esame i maggiori costi indiretti e di ricerca e sviluppo (4,9 mln vs 3,4 mln 1H20) hanno inciso sull’EBITDA.
Il conto economico si è chiuso quindi con un utile netto di gruppo positivo per 0,26 milioni (0,28 milioni 1H20).
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2021 l’indebitamento finanziario netto pari a 1,55 milioni, scende rispetto i 2,46 milioni di fine dicembre 2020.
Per quanto riguarda l’outlook, “nel secondo semestre 2021 proseguiranno gli investimenti in ricerca e sviluppo a supporto della strategia di crescita anche in ottica di internazionalizzazione. Grazie alla crescente domanda per la creazione di nuovi servizi digitali rivolti alla semplificazione dei processi comunicativi verso i cittadini da parte della Pubblica Amministrazione, sia a livello centrale che locale, si aprono ulteriori spazi di crescita per Doxee, supportati dal contributo di partnership strategiche e dalla spinta importante che il PNRR avrà nei settori della Previdenza, della Sanità, della Pubblica Amministrazione locale e dell’Università, ambiti in cui il Gruppo ha già acquisito un preciso posizionamento come fornitore di tecnologie e prodotti innovativi per la trasformazione digitale e la personalizzazione delle strategie di contatto con il cliente e il cittadino”.
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