Edison e Gabetti Lab, società del Gruppo Gabetti, hanno firmato un accordo per lo sviluppo congiunto di iniziative di comunità energetiche in ambito condominiale in Italia.
La partnership prevede l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti dei condomini, che producono energia rinnovabile a beneficio in loco delle famiglie che vi abitano quali membri della comunità energetica.
Le comunità energetiche, incentivate dalla normativa attuale, sono associazioni tra produttori e consumatori (gruppi di persone o aziende) a cui è consentito produrre, immagazzinare e vendere energia elettrica autoprodotta da fonti rinnovabili.
L’accordo prevede che Gabetti Lab promuova l’iniziativa all’interno della sua rete di affiliati che operano nel settore dell’amministrazione condominiale, individuando i condomini in cui realizzare le comunità energetiche e che Edison installi e gestisca la manutenzione di un impianto fotovoltaico sul tetto del condominio a “costo zero” per chi vi abita, riconoscendo, inoltre, un beneficio economico alla comunità energetica.
Il beneficio economico è quantificabile, in media, in oltre 1 intera bolletta elettrica su 6 risparmiata ogni anno per 20 anni per ogni membro della comunità energetica.
Un risparmio che può ulteriormente crescere fino a raddoppiare, arrivando quindi a dimezzare la spesa elettrica annua media di un’utenza residenziale, se i membri della comunità aderiscono all’offerta Edison di luce e gas e seguono comportamenti virtuosi di autoconsumo.
Secondo uno studio del Politecnico di Milano, seppur con differenze significative tra i diversi scenari ipotizzati, le potenzialità di questo settore nel nostro Paese sono ragguardevoli. Si stima infatti che potrebbero essere coinvolte nel quinquennio 2021-2025 circa 150-300 mila utenze non residenziali e oltre 1 milione di utenze residenziali, dando vita (nello scenario intermedio) a circa 5-10 mila configurazioni di autoconsumo collettivo.