Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Giornata in rialzo per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna l’1,4%, il Dax l’1% e il Ftse 100 lo 0,1%. A Wall Street, il Dow Jones sale dell’1,4%, lo S&P 500 dell’1,2% e il Nasdaq dell’1%.
“Abbiamo deciso di ritornare alla distribuzione del dividendo. E ci attendiamo di poter continuare su questa strada anche nel 2022”, ha affermato in un’intervista a Il Sole 24 Ore Mark Read, Ceo di Wpp (+0,6%).
“L’M&A rappresenta una parte molto importante della nostra strategia. Lo scorso dicembre abbiamo predisposto un piano di 400 milioni di sterline all’anno per acquisti, focalizzandoci su aziende che lavorano sui dati, e-commerce, servizi tech, e intelligenza artificiale”, ha poi riportato il manager, aggiungendo che “c’è l’impegno a investire in Italia se troveremo gli obiettivi giusti”.
Il Ceo di Comcast (+0,8%), Brian Roberts, ha affermato che l’azienda si è preparata alla realtà dello streaming con i suoi investimenti in banda larga: “Stiamo alimentando lo streaming indipendentemente dal fatto che sia nostro; è ancora presto; stiamo integrando quelle applicazioni con le nostre piattaforme; i social media stanno diventando molto più rilevanti per la prossima generazione”, ha spiegato il manager.
“Penso che l’azienda stia facendo estremamente bene. La banda larga residenziale, i servizi business, la telefonia mobile, gli studi, i parchi, il Regno Unito, Peacock. Abbiamo 60 milioni di clienti, relazioni che si connettono al miglior dispositivo in casa e possiamo trasmettere meglio e aggregare meglio di chiunque altro”, ha aggiunto Roberts.
Facebook (+0,2%) ha affermato che i recenti cambiamenti di Apple per migliorare la privacy per gli utenti del suo sistema operativo mobile stanno ostacolando gli strumenti che il gigante dei social media utilizza per aiutare gli inserzionisti a misurare l’efficacia delle loro campagne. Graham Mudd, vice presidente del marketing dei prodotti di Facebook, ha detto che la società ha sentito da molti inserzionisti che i cambiamenti della privacy nel settore della pubblicità online hanno avuto un impatto maggiore del previsto sulle loro operazioni.
Facebook ridurrà la distribuzione di alcuni contenuti tra cui clickbait, post con esagerate affermazioni sulla salute o video di bassa qualità sul suo news feed, e ha delineato le sue linee guida di contenuto su come la piattaforma di social media affronta un crescente controllo su come visualizza i contenuti agli utenti, secondo quanto riportano fonti di stampa.
Mike Schroepfer, da 13 anni in Facebook, di cui 8 come Chief Technology Officer, si dimetterà dal suo ruolo il prossimo anno.
Gli Stati Uniti e l’Unione europea hanno intenzione di adottare un approccio più unificato per limitare il crescente potere di mercato delle aziende Big Tech, tra cui Facebook. La mossa sarà tra gli annunci sulla tecnologia, il clima, il commercio e le catene di approvvigionamento che saranno probabilmente fatti in una riunione del Consiglio commerciale e tecnologico USA-UE il 29 settembre a Pittsburgh, secondo quanto riporta Reuters.
Stifel ha confermato la raccomandazione ‘buy’ su Netflix (+1,2%), alzando il target price da 650 a 680 dollari.
Credit Suisse ha confermato la raccomandazione ‘outperform’ su Walt Disney (+1,2%), con un target price di 218 dollari.
BT Group sta lanciando l’allarme in merito all’acquisizione delle 6.000 torri di Hutchison nel Regno Unito, affermando che potrebbe dare troppo potere a Cellnex (+0,3%). BT ha scritto alla Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito avvertendo delle implicazioni per il mercato e lo sviluppo del suo 5G dell’acquisizione da parte del gruppo spagnolo, secondo quanto riportano Bloomberg e altre fonti di stampa.