Mercati – Previsto avvio positivo in attesa dei Pmi di settembre

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sopra la parità, all’indomani della riunione della Federal Reserve e in attesa della lettura preliminare di settembre dei Pmi di Eurozona e Stati Uniti.

Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con lo S&P 500 che rimbalza dopo cinque sessioni di ribassi. Tutti e tre i principali indici americani hanno guadagnato l’1%, pur rallentando nel finale in seguito alle parole del presidente della Fed Jerome Powell a margine del meeting del Fomc.

Tra i mercati asiatici, stamane, Shanghai avanza dello 0,3% e Hong Kong dello 0,8%, mentre Tokyo è chiusa per festività.

Il chairman della banca centrale Usa ha dichiarato che la Fed potrebbe iniziare a ridurre gli acquisti di asset mensili a partire da novembre per poi concludere il processo entro la metà del 2022, anche se una decisione non è ancora stata presa.

I membri del board hanno inoltre rivelato una crescente inclinazione ad aumentare i tassi di interesse il prossimo anno, mentre la stima sull’inflazione 2021 è stata alzata dal 3,4% al 4,5%.

La prospettiva di una politica monetaria meno accomodante, insieme alla crisi del colosso immobiliare cinese Evergrande, ha contribuito ad aumentare la volatilità sui mercati questa settimana, complici le preoccupazioni per un rallentamento della ripresa dell’economia.

Sul fronte macro, infine, da seguire la pubblicazione degli indici Pmi manifatturiero, servizi e composito preliminari di settembre di Francia, Germania, Eurozona, Gran Bretagna e Stati Uniti, oltre ai dati settimanali Usa sulle richieste di sussidi di disoccupazione.