Mittel ha archiviato il primo semestre 2021 con ricavi per 93,6 milioni (+34,8% a/a), con il periodo di confronto che aveva risentito degli effetti del lockdown. La performance ha beneficiato delle performance positive delle partecipazioni in portafoglio.
Il settore RSA (Gruppo Zaffiro e controllate) ha riportato ricavi per 29,4 milioni (25,3 milioni nel periodo di confronto). Il settore Design (Ceramica Cielo, Galassia e Disegno Ceramica) ha registrato un fatturato di 37,5 milioni (24,4 milioni nel primo semestre 2020). Il settore Automotive (IMC e Balder) ha realizzato un giro d’affari di 15,7 milioni (9,8 milioni nei primi sei mesi del 2020), il settore Abbigliamento (Sport Fashion Service) ha registrato ricavi per 3,5 milioni (2,8 milioni nel periodo di confronto) mentre il settore il settore Real Estate ha registrato un fatturato di 4,3 milioni (in linea con il primo semestre 2020).
L’Ebitda si è fissato a 11 milioni (+53,8%), assorbendo l’aumento dei costi operativi (da 58,1 milioni a 84,1 milioni).
L’Ebit è risultato positivo per 2,6 milioni (-1,5 milioni nel primo semestre 2020), dopo avere contabilizzato ammortamenti, accantonamenti e rettifiche di attività non correnti stabili a 8,4 milioni.
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 0,2 milioni (perdita netta di 5,5 milioni nei primi sei mesi del 2020), beneficiando anche di un importante contributo positivo della gestione fiscale, grazie soprattutto alla valorizzazione di benefici fiscali correnti e anticipati a fronte della partecipazione al consolidato fiscale della capogruppo delle partecipate industriali oggetto delle acquisizioni degli ultimi anni.
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2021 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 253,8 milioni (237,9 milioni a fine 2020). Senza considerare l’effetto legato all’applicazione dell’IFRS16, l’indebitamento finanziario sarebbe pari a 27,1 milioni (20,5 milioni al 31 dicembre 2020).
Nonostante la persistenza di un difficile contesto economico di riferimento, che incide inevitabilmente sulla tempistica di attuazione di alcune azioni strategiche pianificate, il gruppo non ha mai cessato l’attività di rafforzamento delle società partecipate e la ricerca di ulteriori opportunità di investimento
In particolare, il management ha intensificato e continuerà ad effettuare le attività di monitoraggio, nel continuo, della situazione di incertezza in cui lo scenario esterno obbliga ad operare, in particolare nel settore delle RSA, che più degli altri sta risentendo degli effetti pandemici con tassi di occupazione significativamente inferiori alle medie storiche.
L’evoluzione dei risultati del gruppo è ovviamente correlata all’andamento dei settori in cui operano le partecipazioni strategiche, oltre che all’evoluzione del mercato immobiliare e dei mercati finanziari, cui sono legati i rendimenti delle residue attività (peraltro in ulteriore riduzione) gestite dalle società non industriali.
La solidità patrimoniale e finanziaria del gruppo garantisce anche una forte autonomia a supporto delle esigenze operative e dei programmi di sviluppo. Pertanto, se, come ci si attende nei prossimi mesi, proseguirà positivamente la campagna vaccinale e verranno ulteriormente rafforzate le misure economiche delle autorità nazionali e sovranazionali, sostenendo così una definitiva ripresa delle attività economiche, ci si attende un esercizio in progressivo miglioramento,.
In conclusione, il management conferma che, compatibilmente con l’incertezza relativa alla durata della situazione pandemica e nei limiti delle azioni poste in essere per contenere gli effetti negativi della medesima, anche nei prossimi mesi proseguiranno sia il processo di consolidamento degli investimenti in essere, sia le strategie di ulteriore sviluppo, con lo scopo di creare valore nel lungo periodo per tutti gli azionisti.