Askoll Eva (AIM) – Migliora la gestione operativa e si riduce la perdita nel 1H21

Askoll Eva ha chiuso il primo semestre 2021 con ricavi netti per 6,8 milioni, triplicati rispetto ai 2,3 milioni al 30 giugno 2020. La gran parte del fatturato è derivata dalla vendita di scooter elettrici sia in ambito retail sia in ambito professional.

Le vendite in Italia sono più che raddoppiate a 3,7 milioni, beneficiando della proroga dell’Ecobonus sugli scooter elettrici e in generale della maggior propensione verso l’utilizzo di mezzi individuali per gli spostamenti.

In Europa le vendite sono tornate ai livelli del primo semestre 2019, balzando a 2,8 milioni (0,5 milioni nel 1H20), grazie al buon andamento del segmento professional nella penisola iberica e alle nuove forniture per clienti sharing in Francia.

L’Ebitda ha ridotto il deficit a 0,8 milioni da -2,6 milioni del primo semestre 2020, beneficiando della ripresa delle vendite e delle azioni di efficientamento a livello di costi operativi già intraprese lo scorso anno.

L’Ebit, pari a -2,4 milioni, ha dimezzato la perdita rispetto ai -4,8 milioni al 30 giugno 2020.

La perdita netta del periodo si attesta a 2,3 milioni (-5 milioni nel 1H20).

L’indebitamento finanziario netto si riduce a 11,6 milioni da 13,2 milioni al 31 dicembre 2020.

L’Ad Gian Franco Nanni ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti nel semestre e ha aggiunto:”Siamo fiduciosi anche per la seconda parte dell’anno, che pensiamo possa chiudersi in continuità con quanto visto nel primo semestre se non addirittura in miglioramento, anche considerando gliimportanti backlog di ordini nel segmento scooter per un valore complessivo di circa 5,5 milioni di euro”.

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