Mercati asiatici – Giappone positivo, situazione Evergrande pesa ancora in Cina e Hong Kong

Seduta positiva per i maggiori indici del Giappone mentre Cina e Hong Kong sono rimaste in territorio negativo dopo la performance in rialzo di Wall Street. Le azioni giapponesi hanno in parte recuperato i guadagni di giovedì registrati dai vari mercati, quando Tokyo è rimasta chiusa per festività.

La riunione della FED e il pagamento della cedola di Evergrande hanno allentato il clima di tensione registrato a inizio settimana, sebbene restino ancora dubbi sui potenziali rischi collegati alla situazione del colosso immobiliare cinese.

Ricordiamo in merito che Evergrande, con in capo 305 miliardi di dollari di debiti, ha raggiunto un accordo con alcuni detentori di un bond, negoziato sul mercato domestico per allontanare, almeno per ora, il default. Il gruppo ha comunicato che una delle sue controllate, Hengda Real Estate, ha negoziato un piano per il rimborso degli interessi su un’obbligazione in scadenza nel 2025.

I rumor di stampa locali valutano anche la possibilità di uno spezzatino del colosso immobiliare da parte dello Stato cinese. Immediata anche l’intervento della banca centrale cinese che ha iniettato nel sistema finanziario 120 miliardi di yuan (18,6 miliardi di dollari)per fronteggiare proprio la crisi finanziaria di Evergrande.

Per quanto riguarda l’agenda macro odierna, in Giappone sono stati diffusi i prezzi al consumo di agosto (-0,4% a/a vs  consensus -0,3% a/a) e i PMI preliminari di settembre (manifatturiero 51, punti vs 52,7 punti agosto; servizi 47,4 punti vs 42,9 punti agosto; composito 47,7 punti vs 45,5 punti agosto).

Sul Forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,1736 e il dollaro/yen a 110,53. Tra le materie prime, petrolio in lieve rialzo con il Brent (+0,5%) a 77,61 dollari al barile e il Wti (+0,3%) a 73,52 dollari al barile. Oro a 1.755,75 dollari l’oncia (+0,3%).

Tornando ai listini asiatici, in Cina Shanghai e Shenzhen cedono rispettivamente lo 0,3% e lo 0,1%. Hong Kong a -0,2%.

In Giappone, denaro sul Nikkei a +2% e sul Topix +2,2%.

Il tutto dopo la seguente chiusura di ieri a Wall Street: Nasdaq (+1%), S&P 500 (+1,2%) e Dow Jones (+1,5%).