Il Pubblico Ministero, volendo svolgere accertamenti tecnici non ripetibili su supporti informatici già oggetto di sequestro, ha notificato alcune informazioni di garanzia nell’ambito delle indagini preliminari condotte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza aventi ad oggetto l’integrazione di AEB.
Dall’avviso si è appreso che tra gli indagati risultano taluni amministratori e manager del gruppo A2A.
I provvedimenti non riguardano né l’attuale vertice della società quotata, né A2A, né società del gruppo A2A. La società, nel manifestare piena fiducia nella magistratura inquirente, conferma il convincimento circa la correttezza del proprio operato.