Generali – Il presidente Galateri coordinerà procedura per la lista del board

Dopo il via libera a maggioranza (hanno votato a favore 9 consiglieri mentre 4 si sono astenuti secondo rumor) del cda alla procedura che consente al board uscente preparare la propria lista per il rinnovo dell’organo amministrativo (fissato nella primavera 2022), tale procedura partirà in maniera formale.

Il cda, dopo avere approvato suddetta procedura, ne segue lo svolgimento e assume le decisioni in ordine alla formazione della lista (incluso chi ricoprirà i ruoli di ad e presidente) e alla sua presentazione.

Il presidente Gabriele Galateri coordina e dirige il processo di consultazione, attraverso incontri one-to-one, degli azionisti rilevanti e di formazione della lista.

Infine, il comitato nomine supporta l’attività istruttoria del cda con pareri motivati ma non vincolanti nelle fasi iniziali del processo mentre nelle fasi successive, in particolare in quelle di selezione dei candidati della lista, sarà composto da un comitato ad hoc.

Tale comitato è costituito da membri dello stesso comitato che siano indipendenti (da Tuf e da regole di corporate governance) e che non siano, o non siano stati nei precedenti tre esercizi, azionisti o amministratori esecutivi o dipendenti di un socio, o di società controllate dallo stesso, con una quota di almeno l’1% di Generali.

È previsto inoltre il supporto di head hunter che aiuteranno il cda nella fase di autovalutazione dell’ultimo anno di mandato e di un altro head hunter per selezionare i candidati, così come di consulenti legali, secondo quanto riporta Radiocor.

In merito alle varie fasi, ci saranno prima una autovalutazione del cda con una classica relazione di orientamento sulla sua composizione, seguita dall’avvio del processo di presentazione di una lista di candidati da parte del board uscente.

La lista vedrà la consultazione preliminare dei principali soci (nonché dei fondi e dei principali proxy advisor), la selezione dei candidati e infine la predisposizione della lista con il deposito 30 giorni prima della data di prima convocazione dell’assemblea.