I ricavi del primo semestre 2021 del Gruppo GPI sono pari a 151,8 milioni, in crescita del +29,6% rispetto al medesimo periodo del 2020, con un forte impulso derivante dalla crescita organica (+22,0%) e dalla crescita per linee esterne (+7,6%).
L’87,1% dei ricavi del Gruppo Gpi sono realizzati dalle due principali Aree Strategiche di Affari (87,5% dei ricavi del primo semestre 2020), l’ASA Software e servizi IT (51,9 milioni, 34,2% del totale e + 25,0%) e l’ASA Care e servizi amministrativi (80,3 milioni, 52,9% del totale e +31,7%). L’incidenza dei ricavi all’estero si attesta al 10,3%
L’Ebitda si attesta a 14,1 milioni, in aumento del 35,2%, mentre l’Ebit sale da 0,9 a 2,5 milioni.
Il risultato netto è pari a 0,2 milioni, invariato rispetto al primo semestre 2020. I migliori risultati ottenuti dalla gestione operativa hanno compensato l’incremento degli oneri finanziari netti e il positivo impatto fiscale rilevato nel primo semestre 2020.
L’indebitamento finanziario netto si attesta a 148,1 milioni, in peggioramento rispetto a 124,8 milioni di fine 2020. La variazione riflette gli investimenti e le acquisizioni di società effettuati nel periodo, pari a 20 milioni, oltre che l’effetto della distribuzione deliberata dei dividendi liquidati a luglio 2021 per 7,9 milioni. Si segnala inoltre che nel semestre sono stati effettuati investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali per 9,4 milioni.
Alla luce di quanto riportato, per il Gruppo Gpi si prospetta un FY 2021 con incremento sia di Ricavi che di Ebitda attestandosi rispettivamente a oltre 315 milioni e oltre 47 milioni. Permane la volontà di supportare la crescita del Gruppo per linee esterne, con particolare focalizzazione sulle realtà che apporteranno un significativo contributo di innovazione nell’ASA Software e un rafforzamento del posizionamento sui mercati internazionali.