Mercati – Previsto avvio incerto, attesa oggi la Nadef

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco mosse, in un mercato che valuta la prospettiva di una riduzione degli stimoli monetari da parte della Federal Reserve e l’aumento dei prezzi dell’energia

Chiusura a due velocità ieri a Wall Street, con il settore tecnologico appesantito dal rialzo dei rendimenti obbligazionari. Il Nasdaq ha ceduto lo 0,5% e lo S&P 500 lo 0,3%, mentre il Dow Jones è salito dello 0,2%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in ribasso dello 0,2%, mentre Hong Kong avanza dell’1,2% e Shanghai dello 0,4%, dopo che la People’s Bank of China ha dichiarato che proteggerà i consumatori esposti al mercato immobiliare.

Al via oggi il consueto appuntamento annuale, che come nel 2022 sarà solo virtuale, organizzato dalla Bce a Sintra, in Portogallo, con i banchieri centrali Andrew Bailey (BoE), Haruiko Kurododa (BoJ), Christine Lagarde (Bce) e Jerome Powell (Fed).

Al centro del forum di due giorni ci saranno le discussioni dedicate alle politiche monetarie del dopo pandemia.

Intanto, il numero uno dell’istituto di Francoforte ha dichiarato che il Consiglio direttivo non considera l’aumento dei tassi a meno che non siano soddisfatte tre condizioni di inflazione simmetrica semplice e chiare del 2%.

Il chairman della Fed Jerome Powell, che oggi parlerà davanti alla commissione bancaria del Senato Usa, ha sottolineato che il test sull’inflazione è stato superato per iniziare a ridurre gli stimoli, mentre c’è ancora da lavorare su quello sull’occupazione.

Gli investitori monitorano, inoltre, gli eventi a Washington, dove i Repubblicani hanno bloccato al Senato una proposta per sospendere il tetto del debito statunitense fino a dicembre 2022.

In Italia, invece, è attesa oggi in Consiglio dei ministri la Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza (Nadef), mentre il Tesoro colloca Bot semestrali per 5,5 miliardi.