Mondadori – L’Antitrust apre istruttoria su acquisizione DeA Scuola

L’Antitrust ha avviato un’istruttoria sull’acquisizione di De Agostini Scuola da parte di Mondadori.

L’operazione “appare suscettibile di determinare la costituzione di una posizione dominante in capo a Mondadori nei mercati dell’editoria scolastica per la scuola secondaria e dell’editoria parascolastica”, si legge nel bollettino settimanale dell’authority.

“Il gruppo Mondadori prende atto dell’avvio dell’istruttoria da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, in relazione all’acquisizione di De Agostini Scuola”, ha riferito la società, secondo quanto riportato da Radiocor.

Si tratta di “un provvedimento atteso, stante le caratteristiche medesime dell’operazione che coinvolge due dei principali attori del mercato dell’editoria scolastica. Il closing dell’operazione, ricorda Mondadori, “è infatti subordinato alle autorizzazioni di legge da parte della competente autorità Antitrust”.

Secondo l’Antitrust, a seguito dell’operazione, “Mondadori diventerebbe il primo operatore del mercato dell’editoria di testi per la scuola secondaria, con una quota pari al [30-35]% (in termini di numero di sezioni di adottato), di quasi [5-10] punti percentuali superiore rispetto a quella di Zanichelli”.

Il grado di concentrazione del mercato “già significativo, subirebbe un ulteriore e non trascurabile incremento”.

Tutto questo, si legge nel bollettino dell’Antitrust, assume ‘particolare rilievo alla luce della scarsa dinamicità del mercato in esame, nel quale il novero degli operatori è stabile nel tempo, così come le rispettive quote di mercato”.

Al di là degli “effetti strutturali”, l’authority mette in luce come “l’operazione consentirebbe a Mondadori di affiancare alle reti di promozione di Mondadori Education e Rizzoli Education, entrambe alquanto estese e tra loro sostanzialmente distinte, la rete di DeA Scuola”.

In questo modo “risulterebbe così significativamente ampliato l’insieme delle agenzie di promozione che Mondadori potrebbe sottrarre all’accesso dei concorrenti mediante condotte strategiche radicate nell’esercizio del peso economico che esercita sui promotori, anch’esso accresciuto per effetto della concentrazione”.

Analoghe considerazioni, secondo l’Antitrust, potrebbero essere estese al mercato dell’editoria parascolastica ‘in ragione della sua forte interconnessione con quello dell’editoria scolastica, determinata dalla complementarita’ delle rispettive offerte.

“I dati allo stato disponibili indicano che Mondadori a valle dell’operazione verrebbe a detenere una quota pari al [25-30]%”. In ogni caso, precisa il testo, “le caratteristiche del mercato, con particolare riguardo all’andamento delle quote delle parti e dei concorrenti ed alla rilevanza delle barriere all’entrata riconducibili all’organizzazione delle attività di promozione, dovranno essere oggetto di approfondimento nel corso del procedimento”.