“Siamo decisamente soddisfatti dei risultati raggiunti nella prima parte dell’anno, in quello che rappresenta il miglior semestre di sempre sotto il profilo economico e finanziario. Sourcesense prosegue con determinazione nel percorso di crescita e siamo contenti dei riscontri in arrivo dal mercato. Numeri che rafforzano maggiormente la convinzione di avere intrapreso la giusta direzione” ha illustrato il Presidente e Ceo di Sourcesense Marco Bruni a Market Insight.
Nel primo semestre Sourcesense ha riportato una crescita di tutti i principali indicatori, con il valore della produzione che ha raggiunto 10,4 milioni (+45%), sostenuto dal progresso dei ricavi di vendita a 9,9 milioni (+46%). Crescita supportata dall’andamento positivo messo a segno da tutte le business line: Subscription +100%, Enterprise Apps +25%, Cloud Services +17%, Consulting +14%, Solutions +13%.
Migliora anche la gestione operativa, con l’Ebitda aumentato a 1,2 milioni (+57,2%) e il relativo margine all’11,7%, in linea con le strategie volte a concentrare il fatturato nelle service line a maggiore valore aggiunto e redditività. Percentuali di crescita decisamente consistenti anche per l’EBIT e il risultato netto del Gruppo, saliti rispettivamente a 1 milione (+111%) e 0,7 milioni (+142%).
Per comprendere il tono positivo della performance registrata nel periodo, evidenziamo che i principali maggiori parametri sono aumentati a tassi marcatamente superiori rispetto a quelli annui medi dal 2015 al 2020: ricavi di vendita cagr 2015-20 al 10,9%, Ebitda cagr 2015-20 al 23,3%, utile netto cagr 2015-20 al 84,3%
Il track-record di Sourcesense lascia inoltre intravedere una tendenza storica nel registrare una forte crescita del business nella seconda metà dell’anno, con una marginalità solitamente più elevata, motivata anche dai maggiori investimenti generalmente effettuati nei primi sei mesi dell’anno.
Il Presidente e Ceo, ritiene che i risultati ottenuti “confermino la forza del nostro modello di business e il suo significativo potenziale per un ulteriore sviluppo profittevole. Il primo semestre è stato caratterizzato da investimenti importanti nello sviluppo dei servizi e dei prodotti per rafforzare il nostro posizionamento competitivo. In particolare, abbiamo lanciato e commercializzato Joyce, una nuova piattaforma cloud native event-driven altamente scalabile, progettata per risolvere problemi di integrazione e di obsolescenza di servizi software e abbiamo pubblicato sul marketplace digitale del partner Atlassian la nuova enterprise app Forge Cloud”.
Parole che ribadiscono le intenzioni di Sourcesense di crescere nel segmento delle Enterprise APP e dei Cloud Service, in attesa di conoscere anche ulteriori sviluppi riguardanti il Consorzio Italia Cloud (di cui Sourcesense è membro fondatore) e la manifestazione di interesse presentata al Ministero dell’Innovazione e della Transizione Digitale (MITD) per la realizzazione e gestione del polo strategico nazionale (PSN) all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
“Condividiamo l’idea del Ministro che considera il PNRR un volano per l’economia nazionale” spiega Bruni, e prosegue “c’è sicuramente un grande fermento sul tema e per noi è già una testimonianza significativa vedere coincidere la direzione segnata dal Ministro con la stessa proposta dal Consorzio Italia Cloud volta a una tutela della sovranità del dato digitale”.
Infine, riportando il focus sui risultati del primo semestre, è doveroso menzionare anche l’ulteriore rafforzamento della solidità finanziaria: la Posizione Finanziaria Netta (PFN) al 30 giugno 2021 si esprime in liquidità netta pari 3,9 milioni, in miglioramento rispetto a fine dicembre 2020 quando ammontava a 2,1 milioni. Risorse pronte ad essere impiegate in operazioni di M&A, in merito alle quali il Presidente e CEO ha commentato “stiamo lavorando molto su tale fronte e stiamo portando avanti un’importante azione di scouting, valutando aziende di qualità in Italia ed Europa”.
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