Utility (-0,9%) – Avvio di settimana in evidenza per Edison (+3,6%) e PLC (+1,3%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,9%, al di sotto del corrispondente europeo (+0,1%) ma sottoperformando il Ftse Mib (+0,6%).

Seduta perlopiù positiva per le borse europee, in un mercato che continua a monitorare la ripresa economica e valuta i rischi legati al caso Evergrande e all’impatto del potenziale energy crunch. Nei prossimi giorni, focus sui dati cinesi relativi all’attività manifatturiera e sugli interventi di Powell e altri esponenti delle banche centrali.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si amplia a 102 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,79%.

Tornando alle società del comparto, tra le big resiste Italgas (0,0%).

A2A (-0,1%) ha comunicato che il Pubblico Ministero, volendo svolgere accertamenti tecnici non ripetibili su supporti informatici già oggetto di sequestro, ha notificato alcune informazioni di garanzia nell’ambito delle indagini preliminari condotte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza aventi ad oggetto l’integrazione di AEB. Dall’avviso si è appreso che tra gli indagati risultano taluni amministratori e manager del gruppo A2A.

Tra le mid, sulla parità Alerion Clean Power che dal 20 al 24 settembre 2021 ha acquistato 22.867 azioni proprie al prezzo medio 15,2367 euro per azione, per un controvalore complessivo di 348mila euro.

Tra i titoli a minore capitalizzazione ben comprate Edison (+3,6%) e PLC (+1,3%).