Al via 23 nuovi comparti per la rete di Banca Generali Private. Focus su investimenti responsabili, macro-trend ed economia reale.
La banca guidata dall’Ad Gian Maria Mossa ha alzato il sipario su una serie di novità di prodotto che vanno a integrare la gamma d’offerta compresa in Lux Im, la Sicav lussemburghese che da inizio anno ha già superato il miliardo di raccolta netta.
Le nuove soluzioni sono 23 e spaziano dal mondo azionario a quello obbligazionario, fino a soluzioni di breve termine pensate per il parcheggio della liquidità.
Il tradizionale approccio attivo scelto da Banca Generali viene declinato dai partner nell’asset management nella ricerca di una diversificazione quanto più ampia possibile che spazi tra megratrend, ciclo economico e investimenti sostenibili.
Non manca poi l’ormai naturale vicinanza di Banca Generali all’economia reale, con due
linee caratterizzate da comitati tecnico-scientifici che affiancano i team gestionali nell’advisory industriale.
Si tratta della Lux Im AI e Data, una strategia sviluppata con l’advisory di Reply e focalizzata sui trend di artificial intelligence e cybersecurity, e della Lux Im ESG New Industrial Trends, un comparto dove un comitato tecnico di stampo industriale ricerca gli investimenti nelle imprese maggiormente attive nel rispetto delle pratiche ESG.
Marco Bernardi, vice direttore generale di Banca Generali, ha commentato: “Abbiamo lavorato a quattro mani con i nostri partner per presentare un nuovo set di soluzioni e consentire ai nostri professionisti di aiutare i clienti ad ottenere rendimenti meno correlati dall’andamento del ciclo economico e dai rischi geopolitici. Il nostro obiettivo è quello di ampliare le possibilità di diversificazione e gestione del rischio nei portafogli della clientela con un’ottica di medio-lungo periodo”.