Clabo, società attiva nel settore delle vetrine espositive professionali per gelateria, pasticceria, bar, caffetteria ed hotel, ha concluso, attraverso la consociata Howard McCray (HMC), un nuovo accordo commerciale con una primaria catena di distribuzione statunitense per la fornitura di 450 vetrine l’anno per 4 anni a partire dal terzo trimestre 2021.
Il valore dell’accordo è di circa 2,5 milioni di dollari l’anno (2,1 milioni di Euro ai cambi attuali) per un totale di 10 milioni di dollari (8,4 milioni di Euro).
Nell’accordo è previsto il rispetto dei volumi di acquisto sopra menzionati e di frequenza nel ritiro dei lotti di vetrine prodotti da HMC. Sono inoltre previsti meccanismi di aggiustamento automatico dei prezzi di vendita legati alle quotazioni ufficiali di alcune materie prime.
Al fine di adeguare la capacità produttiva ai crescenti livelli della domanda, HMC ha attrezzato, sempre a Philadelphia e a breve distanza dal primo, un nuovo sito produttivo di circa 5.000 metri quadrati coperti già operativo nel quale verrà destinata per intero la produzione degli ordini derivanti dall’accordo appena concluso. Nel nuovo stabilimento verranno inizialmente occupati circa 20 nuovi addetti portando l’organico complessivo di HMC a circa 130 collaboratori per un totale di circa 400 a livello di gruppo worldwide.
Il primo lotto di vetrine è stato già immesso in produzione e verrà consegnato entro il prossimo mese di ottobre 2021. Con la nuova commessa, HMC prevede ricavi 2022 prossimi ai 25 milioni di dollari (21,1 milioni di Euro) confermando il mercato US come il primo mercato di vendite per il gruppo Clabo.
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