First Capital, al 30 giugno 2021, ha registrato un patrimonio netto consolidato pari a 76,3 milioni (56,8 milioni a fine 2020). L’incremento è prevalentemente imputabile all’aumento del valore delle principali partecipazioni in portafoglio nel semestre, al netto della distribuzione di dividendi per 0,6 milioni e dell’acquisto netto di azioni proprie per 2,5 milioni.
I proventi sono ammontati complessivamente a 1,1 milioni (0,4 milioni nel primo semestre 2020) e sono rappresentati da plusvalenze nette da cessione di attività finanziarie per 0,2 milioni (-0,1 milioni nel periodo di confronto), interessi attivi e cedole per 0,3 milioni (0,3 milioni nel primo semestre 2020) e da dividendi per 0,5 milioni (0,1 milioni nei primi sei mesi del 2020).
Ha inoltre impattato positivamente sul conto economico la valutazione al patrimonio netto della partecipazione collegata in Industrie Chimiche Forestali, che ha generato un utile di euro 1,5 milioni e, soprattutto, l’incremento netto di fair value del portafoglio per 23 milioni (0,9 milioni nel primo semestre2020).Il principale contributo all’incremento di fair value del portafoglio nel semestre è pervenuto dalla crescita di valore delle partecipate Intred, Labomar e Orsero, le cui variazioni di fair value nel periodo sono state pari rispettivamente a 8,7 milioni, 7,3 milioni e 3,2 milioni.
I costi di struttura si sono fissati a 0,7 milioni (0,8 milioni nel primo semestre 2020) e sono rappresentati principalmente dai compensi per gli organi sociali e del personale, pari a 0,4 milioni (in linea con il periodo di confronto) e spese amministrative pari a 0,3 milioni (0,4 milioni nei primi sei mesi del 2020).
Sono stati registrati inoltre interessi passivi per 0,8 milioni, legati prevalentemente al prestito obbligazionario convertibile “First Capital Cv2019-2026 3,75%” e in parte ai titoli di debito “V.F. Adhesives 2020-2025”.
Il periodo è stato archiviato con un utile netto di 21,6 milioni (perdita di 0,8 milioni nel primo semestre 2020)
Al 30 giugno 2021 il totale attivo ammonta a 111,6 milioni (88,2 milioni a fine 2020). Le principali voci sono rappresentate per 76,4 milioni da attività finanziarie al fair value con impatto a conto economico (47,5 milioni al 31 dicembre 2020), per 11,4 milioni da attività finanziarie al fair value con impatto sulla redditività complessiva (11,5 milioni a fine 2020), per 12 milioni da partecipazioni (8,8 milioni al 31 dicembre 2020) e per 10 milioni da attività finanziarie valutate al costo ammortizzato (19 milioni a fine 2020), costituite quasi interamente da liquidità disponibile.
I debiti finanziari, pari a 30 milioni (27,9 milioni al 31 dicembre 2020), si riferiscono per 23,1 milioni al prestito obbligazionario convertibile “First Capital cv 2019-2026 3,75%”, per 4,9 milioni ai titoli di debito emessi dal veicolo di investimento del gruppo V.F. Adhesives e per euro 2 milioni a finanziamenti bancari a medio termine.
Nel corso dei prossimi mesi, la società resterà impegnata nell’attento monitoraggio del portafoglio e del mercato e, anche in sede di valutazione di nuove opportunità di investimento, continuerà ad operare con la consueta ottica di lungo periodo, implementando la strategia storicamente adottata e orientata ad investimenti in società con un buon posizionamento competitivo, con livelli contenuti di indebitamento e capacità di generare elevati flussi di cassa, tenendo altresì in considerazione l’accelerazione imposta dal fenomeno pandemico ad alcuni macro-trend già in atto.
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