Scm Sim ha chiuso il primo semestre 2021 con commissioni attive per 3,1 milioni (+54% a/a), nonostante il contesto macroeconomico ancora influenzato dalla pandemia. Sono risultate in crescita le commissioni dei prodotti assicurativi (+32%) e delle gestioni patrimoniali (+4%), mentre si è registrata una contrazione delle commissioni di consulenza.
Le commissioni passive sono salite a 1,2 milioni (+34%), evidenziando una crescita più contenuta rispetto alle commissioni attive dovuta anche alla diversa composizione rispetto al primo semestre 2020.
Il margine di intermediazione, pertanto, si è fissato a 1,9 milioni (+71%).
I costi operativi sono aumentati meno che proporzionalmente alle entrate, attestandosi a 1,9 milioni (+16%), a testimonianza della bontà delle politiche di contenimento dei costi introdotte dal management per mantenere una struttura organizzativa più snella.
Il periodo è stato archiviato con una perdita netta di 119 mila euro (rosso di 494 mila euro nel primo semestre 2020).
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2021 gli Asset under Control ammontano a 900 milioni (924 milioni a fine 2020). In dettaglio, i patrimoni in gestione sono pari a 174 milioni (160 milioni al 31 dicembre 2020), i patrimoni derivanti dalla consulenza (in materia di investimenti, consulenza generica e raccolta di capitali derivante dalle operazioni di club deal) ammontano a 347 milioni (389 milioni a fine 2020).
Il patrimonio della Sicav è pari a 20 milioni (18 milioni al 31 dicembre 2020) e il valore delle polizze assicurative si attesta a 358 milioni (356 milioni a fine 2020).
La società sta affrontando scelte organizzative radicali, in linea con la trasformazione dei comportamenti della clientela e continuerà a specializzarci nel segmento HNWI proponendo, attraverso dashboard digitali, una visione sempre più articolata e consapevole dei propri obiettivi e dei percorsi più efficaci.
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