CleanBnB ha chiuso i risultati del primo semestre 2021 con un Valore della Produzione pari a 1 milioni (+20% a/a). L’incremento del fatturato rispetto al pari periodo di confronto è legato al crescente numero di soggiorni gestiti dalla società (pari a 7.290). Si segnala un portafoglio immobili gestiti che ha superato le 1.150 unità distribuite in 60 località italiane.
L’Ebitda risulta ancora negativo per circa 0,6 milioni ma in netto miglioramento su base annua (+42%) per effetto dell’incremento del volume d’affari, nonché delle misure di efficienza e contenimento dei costi avviate nel 2020 e proseguite nei primi sei mesi del 2021.
Infine il semestre si è concluso con una perdita netta di 0,8 milioni (perdita netta di 1,3 milioni 1H20).
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2021 la posizione finanziaria netta è cash positive per 1,7 milioni.
Per quanto riguarda l’outlook, l’emergenza pandemica ha vissuto una forte attenuazione a partire dal mese di giugno, portando a un repentino riavvio del settore turistico. Il numero di soggiorni nei mesi di luglio e agosto del gruppo ha raggunto valori nettamente più elevati rispetto al 2020 (+203%) ma anche rispetto all’era pre-covid. L’intero 2021 è previsto dalla società chiudersi con un volume di prenotazioni e soggiorni superiori agli esercizi precedenti l’emergenza pandemica.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a CleanBnB