Matica Fintec ha chiuso il primo semestre 2021 con ricavi per 7,1 milioni (+31% a/a), Oltre il 97% del fatturato è generato all’estero, confermando l’identità internazionale della società.
L’Ebitda è cresciuto a 1,6 milioni (+116%); risultato generato, oltre che dalla crescita dei ricavi, soprattutto dalle politiche di efficientamento e contenimento adottate dal management, dal mix prodotti e da una continua ottimizzazione delle marginalità delle singole commesse.
L’Ebit si è fissato a 1 milione (-0,1 milioni nel primo semestre 2020), dopo avere contabilizzato ammortamenti scesi a 545 mila euro (-30,7%).
Il periodo è stato archiviato con un utile netto di 608 mila euro (3 mila euro nel primo semestre 2020).
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2021 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 0,3 milioni (0,4 milioni a fine 2020).
Il perdurare della crisi pandemica e l’incertezza relativa alla durata e all’espansione geografica, in aggiunta alle conseguenti tensioni sulla catena del valore a livello globale, rendono difficile fare previsioni attendibili sull’andamento per i prossimi mesi.
Tuttavia, i positivi risultati conseguiti e l’andamento del settore testimoniano una progressiva ripresa, confermando che la società è stata in grado di garantire la solidità aziendale, ma anche di reagire sul fronte del business come testimoniato dalle partnership e contratti di fornitura internazionali.
Sulla base di questi presupposti, la società intende proseguire la strategia di crescita annunciata con la quotazione in Borsa sul mercato Aim Italia.
Prosegue in particolare l’intensa attività di ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di introdurre sul mercato nel breve termine nuovi sistemi tecnologicamente avanzati.
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