Nei primi sei mesi del 2021 Cyberoo ha riportato un valore della produzione di 4,5 milioni (+13,4% a/a), di cui ricavi delle vendite e prestazioni per 3,5 milioni (+23,8%).
Osservando il breakdown del fatturato, i ricavi Cyber Security & Device Security segnano un incremento dell’83% a 1,2 milioni. I managed services, pari a 2,1 milioni, sono aumentati del 7% mentre i ricavi da Digital Transformation sono scesi del 24% a 95 mila euro (coerentemente con le strategie societarie di concentrare le attività nelle aree a maggiore marginalità). Si segnala inoltre che l’88% dei ricavi delle vendite presenta natura ricorrente.
L’Ebitda si è attestato a 0,5 milioni (1,2 mln 1H20), con una marginalità al 10%, influenzato dall’aumento del costo del personale, dai costi di marketing e dal minore valore dei ricavi non caratteristici.
Infine, il conto economico presenta una perdita netta di 0,5 milioni (utile netto di 0,4 mln 1H20).
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2021 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 0,22 milioni, contro liquidità nette per 1,5 milioni al 31 dicembre 2020.
Per quanto riguarda l’outlook, “Avendo consolidato il proprio canale distributivo, ad oggi capillare sul territorio italiano e in fase di sviluppo su altri due principali mercati europei (Francia e Germania), gli investimenti in R&D, tecnologia e risorse umane e tenuto conto della stagionalità del settore più spostata nella seconda parte dell’anno, si prospetta per Cyberoo una chiusura 2021 importante e un ottimo inizio 2022”.
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