Generali – Del Vecchio sale al 5,26% del capitale, patto al 12,88%

Leonardo Del Vecchio rafforza ulteriormente la propria quota nel capitale di Generali, portandosi dal 5,19% al 5,26% dopo avere acquistato 1,1 milioni di azioni, pari allo 0,07% del capitale. Lo si apprende da un internal dealing.

Del Vecchio tramite Delfin ha rilevato lo scorso 29 settembre 83.428 azioni a un prezzo medio di 18,4546 euro, 172.274 titoli a un prezzo medio di 18,4666 euro, 51.402 azioni a un prezzo medio di 18,4799 euro, 63.813 titoli a un prezzo medio di 18,4652 euro, 142.981 titoli a un prezzo medio di 18,4786 euro, 1.388 azioni a un prezzo medio di 18,4804 euro, 28.089 titoli a un prezzo medio di 18,4903 euro e 6.625 azioni a un prezzo medio di 18,4651 euro.

Lo scorso 30 settembre ha acquistato 128.549 titoli a un prezzo medio di 18,5826 euro, 110.309 azioni a un prezzo medio di 18,5689 euro, 31.110 titoli a un prezzo medio di 18,5571 euro, 105.058 azioni a un prezzo medio di 18,5431 euro, 26.035 titoli a un prezzo medio di 18,5737 euro, 18.641 azioni a un prezzo medio di 18,5852 euro, 2.132 titoli a un prezzo medio di 18,5068 euro, 36.548 azioni a un prezzo medio di 18,5857 euro e 91.609 titoli a un prezzo medio di 18,5775 euro.

Il tutto avviene a pochi giorni dell’annuncio del patto di consultazione siglato con Francesco Gaetano Caltagirone in vista del rinnovo del cda, a cui ha aderito anche la Fondazione Crt. Considerando anche il nuovo pacchetto acquistato da Del Vecchio, suddetto patto salirebbe al 12,88% del capitale.