Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha ceduto l’1,4%, registrando una performance in linea con l’andamento del corrispondente indice settoriale europeo (-1,3%). In lieve calo invece il principale indice di Milano a -0,2%.
L’azionario globale archivia gli ultimi tre mesi con una lieve perdita, dopo un rally di cinque trimestri consecutivi. Pesa la prospettiva di un graduale ritiro degli stimoli monetari, in un contesto incerto a causa di diversi fattori, quali la variante delta, le pressioni inflazionistiche, i problemi nella supply chain e nel settore energetico. A ciò si sommano i rischi provenienti dalla Cina, legati alle possibili ricadute sul sistema finanziario della crisi del colosso immobiliare Evergrande e alla stretta regolamentare del governo. Dall’altra parte, il sentiment beneficia delle rassicurazioni delle banche centrali sulla natura transitoria dell’aumento dei prezzi e dell’accordo tra Repubblicani e Democratici per evitare lo shutdown governativo negli Usa.
Covivio (-0,9%), sarebbe la finalista per aggiudicarsi un portafoglio real estate messo in vendita da A2A nei mesi scorsi. Secondo quanto riportato da MF, Covivio avrebbe presentato l’offerta più alta, pari a circa 180 milioni, per tre proprietà milanesi che si estendono su una superficie totale di circa 70mila metri quadrati.
Restart è l’unico titolo in territorio positivo (+0,5%). In coda IGD (-2,4%) e Bastogi (-2,5%).