Obbligazioni – Limature dei tassi europei in un contesto di cautela

Mattinata in leggero calo per i tassi europei con gli investitori che si mantengono cauti in un clima di incertezza per una serie di elementi.

Listini continentali sottotono con il Ftse Mib che cede lo 0,7%.

Mentre i mercati si preparano ad una riduzione degli stimoli da parte della Fed, aumentano i timori per il rallentamento della crescita economica, l’inflazione elevata, i colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento, la crisi energetica globale e rischi legati alla stretta regolatoria del Governo cinese.

A pesare sul sentiment anche le incertezze legate all’agenda di Joe Biden.

I vertici democratici della Camera hanno rimandato la votazione sul piano infrastrutturale da 1.200 miliardi di dollari previsto per ieri dopo che l’ala progressista del partito aveva chiesto prima un intervento sul fronte sociale.

Sempre ieri il Congresso ha invece votato per evitare lo shutdown e far proseguire i fondi fino al 3 dicembre con la firma da parte di Biden del provvedimento, scongiurando lo stallo dell’esecutivo.

Atteso in serata l’annuncio di S&P sul rating sovrano della Francia, attualmente AA con un outlook stabile, mentre Fitch si esprimerà sul rating sovrano di San Marino.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale cala allo 0,84% (-2 bp) con uno spread a 106 punti (+1 bp).

Oltreoceano il tasso del T-Bond si fissa all’1,5% (+1 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro oscilla in area 1,158.