Integrae Sim ha mantenuto il giudizio “Buy” e alzato il target price sul titolo Nusco a 3,6 euro dal precedente 2,35 euro, prezzo che incorpora un potenziale upside del 52% rispetto al prezzo di chiusura di 2,37 euro di venerdì 1 ottobre.
Il fatturato del 1H21, pari a 10,7 milioni, ha evidenziato un incremento del 91% rispetto ai 5,6 milioni del 1H20, grazie alla ripresa delle attività post pandemia e alla spinta dei
decreti “Superbonus” ed “Ecobonus”.
La divisione “Porte” ha registrato un aumento delle vendite del 93% a 5,7 milioni, mentre la business unit “Infissi” ha incrementato i ricavi del 107% a circa 5 milioni.
L’Ebitda si è attestato a 1,5 milioni, mentre l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno è aumentato a 7,6 milioni. L’utile si è fissato a 0,6 milioni (-1,7 milioni nel 1H 2020).
Alla luce dei risultati del 1H21, Integrae Sim ha modificato le stime per i prossimi anni. Per il FY21 i ricavi sono attesi pari a 20,3 milioni e l’Ebitda pari a 3,2 milioni (invariati rispetto alla precedente stima), corrispondente ad una marginalità del 15,8%.
Per gli anni successivi, gli analisti stimano che i ricavi potranno aumentare fino a 32,5 milioni nel FY24 (28,1 milioni in precedenza), crescendo ad un CAGR 2020-2024 del 17,6%.
Per quanto riguarda l’Ebitda, le previsioni evidenziano un valore di 6,1 milioni nel FY24 (in precedenza 5 milioni), corrispondente ad un margine del 18,8% (in precedenza 17,6%).
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