Global Markets Media – Facebook (+0,7%), blackout dovuto a cambio di configurazione sbagliato

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:

Giornata positiva per le borse europee: il Ftse Mib guadagna l’1,2%, il Ftse 100 di Londra lo 0,5% e il Dax lo 0,4%. A Wall Street anche i listini americani avviano le contrattazioni in verde con il Nasdaq a +0,7%, Dow Jones e S&P entrambi a +0,6%.

Facebook (+0,7%) ha individuato in un “cambio di configurazione sbagliato” la causa del blackout di ieri che per quasi sei ore ha impedito l’accesso ai social media e alle app di messaggistica dell’azienda, come WhatsApp, Facebook e Instagram, a 3,5 miliardi di utenti. Il social media non ha specificato chi abbia eseguito il cambio di configurazione, e se questo fosse stato programmato.

Frances Haugen, che ha raccolto documenti interni che mostrano come l’applicazione Instagram di Facebook ha portato alla depressione e all’ansia in molte ragazze adolescenti, testimonierà martedì davanti al Congresso, che sta cercando di inasprire la legge che protegge i bambini online. La Haugen dirà al panel che i dirigenti di Facebook scelgono regolarmente i profitti rispetto alla sicurezza degli utenti, secondo quanto riporta Reuters.

Due membri del Parlamento europeo hanno chiesto un’indagine sulle accuse di un informatore che Facebook ha dato priorità ai profitti sopra il bene pubblico, secondo quanto si apprende da Reuters. L’informatore, Frances Haugen, che ha lavorato come product manager nel team di Facebook, ha condiviso documenti interni con giornali e procuratori generali di diversi stati americani.

Facebook ha presentato lunedì la sua seconda mozione per respingere la causa della Federal Trade Commission che lo accusa di monopolizzazione illegale. Facebook ha anche sostenuto che la decisione della FTC di portare la denuncia modificata non era valida perché la presidente Lina Khan avrebbe dovuto ricusarsi. La FTC ha respinto una precedente petizione di ricusazione della Khan, presentata da Facebook.

Il senatore democratico Ed Markey ha chiesto risposte a Mark Zuckerberg, Ceo di Facebook, dopo che una nuova ricerca ha suggerito che la società di social media non è riuscita a prevenire la visualizzazione di pubblicità dannose per gli utenti adolescenti del social media, secondo quanto riferisce Reuters.

Twitter (+2,5%) e Amazon Web Services sono collegati con i rapporti di interruzioni di Internet che hanno colpito in particolare le applicazioni di Facebook in tutto il mondo. L’outage tracker Downdetector ha spiegato che gli utenti di Twitter hanno segnalato problemi, secondo fonti di stampa.