Ieri il Ftse Italia Salute ha chiuso a -1,1% al di sotto del corrispondente europeo (-0,3%) e dal Ftse Mib (-0,6%).
A pesare sul sentiment il rally delle materie prime e le tensioni lungo la supply chain globale, che minacciano di mantenere l’inflazione su livelli elevati e rallentare la ripresa economica. Restano intanto monitorati i segnali provenienti dalla Fed, in attesa che inizi a ridurre gradualmente gli stimoli monetari.
Tra le big l’assemblea degli azionisti di Diasorin (-1,9%) ha dato il via libera alla convertibilità in azioni ordinarie del prestito obbligazionario equity-linked e ha autorizzato di conseguenza l’aumento di capitale, a pagamento e in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione per massimi 500 milioni.
Tra le mid ha tenuto BB Biotech (+2,1%).
In vetta alle small e all’intero settore PharmaNutra (+3,3%) in scia ai volumi di vendita del terzo trimestre 2021 che hanno riportato un progresso dell’85,1% su base annua, superando le previsioni e confermando la crescita in Italia e l’atteso forte incremento delle vendite sui mercati esteri.
Fine Foods & Pharmaceuticals (-0,6%) ha acquistato, dal 27 settembre al 1° ottobre 2021, 9.735 azioni proprie (pari allo 0,0381% del capitale), al prezzo medio ponderato di 17,4516 euro per un controvalore complessivo di 169.891,12 euro.