Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato l’1,5%, esattamente in linea con il FTSE Mib (+1,5%) ma lievemente al di sotto del corrispondente indice settoriale europeo (+1,8%).
In Europa si sono attenuati i timori per la carenza di energia dopo l’apertura di Putin ad un aumento delle forniture da parte della Russia. Il sentiment sui mercati ha beneficiato anche delle indiscrezioni su un possibile nuovo piano di acquisti di bond da varare al termine del Pepp, oltre alle indicazioni di un membro della Bce che ha affermato di non attendersi aumenti dei tassi prematuri da parte dell’istituto di Francoforte.
Performance positiva per Inwit e Atlantia, le due big cap del comparto Infrastrutture e Torri, che hanno rispettivamente guadagnato il 2,2% e l’1,3%. In frazionale rialzo Enav (+0,6%) mentre tra le Small Cap svetta Toscana Aeroporti (+4%).