La società guidata da Gianni Vittorio Armani ha concluso l’emissione di un nuovo prestito obbligazionario in formato Green Bond da 200 milioni.
Con questa emissione, che si colloca all’interno della riapertura del Green Bond di 300 milioni emesso nel dicembre 2020, Iren risulta la prima multiutility italiana per numero di strumenti in questo formato: 4 Green Bond benchmark per complessivi 2 miliardi.
Il collocamento obbligazionario, con rating atteso BBB per Fitch in linea con quello di Iren, è stato effettuato a valere sul Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da 4 miliardi del 9 dicembre 2020 e relativo Supplement del 24 settembre 2021.
I titoli, che scadono il 17 gennaio 2031, pagano una cedola lorda annua pari a 0,25% e sono stati collocati a un prezzo di emissione pari a 94,954%. Il tasso di rendimento lordo effettivo a scadenza è pari a 0,818% corrispondente ad un rendimento di 67 punti base sopra il tasso midswap.
La data di regolamento è stata fissata per il 14 ottobre 2021.
Gli investimenti finanziati con l’emissione, riguardano principalmente l’installazione di smart meters ed il miglioramento della raccolta e differenziazione dei rifiuti.