Il Ftse Italia Media chiude con un progresso dell’1,2% e al di sopra dell’analogo indice europeo (+0,7%), risultando meno vivace del Ftse Mib (+1,5%).
Sui mercati l’attenzione rimane sull’avvio del tapering da parte della Fed, che dovrebbe partire entro la fine dell’anno e concludersi a metà 2022, a seguito della robusta crescita che stanno registrando gli Stati Uniti.
Sotto osservazione sono anche le possibili conseguenze che potrebbero scaturire dalle difficoltà del colosso immobiliare cinese Evergrande.
In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta sull’andamento dei contagi, con una dose di preoccupazione per la variante Delta, e sulla prosecuzione della campagna vaccinale.
Sul Mid Cap risale Mediaset (+2,1%), pronta a partire con il progetto europeo dopo il trasferimento della sede legale in Olanda. A questo proposito, il cda ha deliberato di proporre all’assemblea la modifica della denominazione sociale in MfE-MediaforEurope e l’introduzione di una struttura azionaria a doppia categoria.
Sul Mid Cap ok Giglio (+1,5%), che attraverso la business unit “7Hype” ha sviluppato un innovativo prodotto validato da Tech Data, colosso americano di distribuzione mondiale di prodotti e servizi IT.