Leonardo Del Vecchio rafforza ulteriormente la propria quota nel capitale di Generali, portandosi dal 5,40% al 5,44% dopo avere acquistato 563 mila azioni, pari allo 0,04% del capitale. Lo si apprende da un internal dealing.
Del Vecchio tramite Delfin ha rilevato lo scorso 7 ottobre 243.629 azioni a un prezzo medio di 18,7494 euro, 105.867 titoli a un prezzo medio di 18,7566 euro, 33.877 azioni a un prezzo medio di 18,777 euro, 115.578 titoli a un prezzo medio di 18,7836 euro e 1.049 azioni a un prezzo medio di 18,7668 euro.
Lo scorso 8 ottobre ha acquistato 59.080 titoli a un prezzo medio di 18,7305 euro, 1.121 azioni a un prezzo medio di 18,7375 euro e 2.692 titoli a un prezzo medio di 18,7445 euro.
Il tutto avviene a poche settimane dell’annuncio del patto di consultazione siglato con Francesco Gaetano Caltagirone in vista del rinnovo del cda, a cui ha aderito anche la Fondazione Crt. Considerando anche il nuovo pacchetto acquistato da Del Vecchio, suddetto patto salirebbe al 13,23% del capitale.
