Infrastrutture (-0,7%) – Lettera sulle due Big del comparto, in frazionale rialzo Enav (+0,3%)

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto lo 0,7%, sottoperformando lievemente il principale indice di Milano (-0,5%) e il corrispondente indice settoriale europeo (-0,4%).

I mercati continuano a monitorare le pressioni inflazionistiche alimentate dal rally delle commodities, che potrebbero indurre le banche centrali a manovre restrittive più rapide e decise del previsto. Entro fine anno la Fed dovrebbe annunciare l’avvio del tapering, nonostante il job report statunitense di venerdì che ha evidenziato un numero di nuovi impieghi molto inferiore alle attese, scongiurando per il momento un rialzo dei tassi nel breve termine. Gli operatori guardano con preoccupazione anche ai segnali di parziale rallentamento della ripresa e ai rischi provenienti dalla Cina, in attesa che cominci la nuova stagione di trimestrali negli Usa, da cui dovrebbero emergere maggiori indicazioni sulle prospettive future delle società e sulla direzione dell’azionario da qui a fine anno.

Lettera su entrambe le due big del comparto con Inwit (-1,2%) e Atlantia (-0,6%). Segnaliamo la sottoscrizione di un accordo impresa-sindacati che permetterà ai dipendenti Atlantia di avere dieci giorni interamente retribuiti per dedicare il proprio impegno ad attività social non profit.

Tra le Mid Cap, in lieve rialzo per Enav (+0,3%). Denaro su Toscana Aeroporti (+0,8%).