Citigroup ha chiuso il terzo trimestre 2021 con un utile netto di 4,6 miliardi di dollari (+48% rispetto al periodo di confronto). L’utile per azione si è attestato a 2,15 dollari, a fronte degli 1,36 dollari del terzo trimestre 2020.
La performance ha beneficiato del rilascio di riserve per perdite su crediti per 1,2 miliardi di dollari (accantonamenti per 436 milioni nel terzo trimestre 2020), grazie all’andamento positivo dell’economia.
I ricavi si sono fissati a 17,2 miliardi di dollari (-1% rispetto al terzo trimestre 2020), risentendo del calo del giro d’affari del Global Consumer Banking, impattato da una perdita di 680 milioni di dollari a seguito della cessione del consumer business in Australia, a fronte della crescita dell’Institutional Clients Group. Escludendo suddetta perdita, i ricavi avrebbero registrato una crescita del 3 per cento.