Intesa Sanpaolo in spolvero a Piazza Affari all’indomani del via libera dell’assemblea alla distribuzione dei dividendi. Intorno alle 16:20 il titolo segna un rialzo del 2,1% a 2,58 euro, trainando l’indice di settore (+1,4%).
L’assemblea ha approvato la distribuzione cash di parte della riserva straordinaria per un ammontare complessivo di 1,9 miliardi, corrispondente ad un importo unitario di 9,96 centesimi di euro per azione.
Tale distribuzione, aggiungendosi ai 694 milioni di dividendi cash, deliberati ad aprile e corrisposti a maggio 2021, porta al pagamento di un ammontare complessivo per il 2020 corrispondente a un pay-out ratio pari al 75% dei 3,5 miliardi di utile netto consolidato rettificato, in linea con il piano di impresa 2018-2021.
La distribuzione avrà luogo il 20 ottobre 2021, con stacco della cedola il 18 ottobre e record date il 19 ottobre.
“Le decisioni prese oggi dai nostri azionisti permetteranno la distribuzione di 1,9 miliardi da riserve da pagare il 20 ottobre 2021, una somma che si aggiunge agli oltre ai 694 milioni di dividendi cash pagati a maggio 2021; prevediamo inoltre una ulteriore distribuzione di 1,4 miliardi da pagare, sotto forma di interim dividend, il 24 novembre 2021”. ha affermato il Ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, a seguito della delibera assembleare.
“La capacità di remunerare in maniera significativa gli azionisti, resa possibile dalla nostra elevata redditività, si abbina alla notevole solidità dei livelli patrimoniali, ampiamente superiori ai requisiti regolamentari”, ha aggiunto il top manager.