Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica.
Seduta poco mossa per i listini: Ftse Mib +0,15% e Dax +0,1%, mentre sono lievemente negativi il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e il Cac 40 di Parigi (-0,2%). Wall Street sopra la parità Dow Jones (+0,3%), S&P500 (+0,4%) e Nasdaq (+0,5%).
Johnson & Johnson (+1,9%) ha archiviato il terzo trimestre 2021 con ricavi pari a 23,3 miliardi di dollari, in crescita del 10,7% su base annua. Le vendite del vaccino contro il covid hanno contribuito per 502 milioni. L’utile per azione adjusted è aumentato del 18,2% a 2,60 dollari.
La società ha migliorato la guidance sul FY21 stimando ora vendite a 91,6-92,1 miliardi (94,1 – 94,6 miliardi inclusivi del vaccino +13,9/+14,5% a/a). L’eps adjusted è previsto pari a 9,77-9,82 dollari rispetto a 9,60-9,70 dollari precedentemente stimati.
Pfizer (+1,3%) ha ricevuto dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) il via libera per la somministrazione della formulazione “pronto all’uso” del vaccino anti-covid realizzato e co-sviluppato con BioNTech. Formulazione che sarà disponibile per un lancio graduale a partire da inizio 2022.
