Proseguono le tensioni sul settore immobiliare cinese dopo che Sinic Holdings Group si è aggiunta alla lista delle società inadempienti, mancando il pagamento della cedola da 250 milioni di dollari in scadenza lunedì. Nel frattempo si avvicina il 23 ottobre, data in cui finirà il periodo di grazia di 30 giorni per Evergrande che rischia ora sempre più concretamente il default.
Secondo le indiscrezioni riportate dal canale televisivo China Global Television Network, la trattativa con Hopson per il 51% della controllata Property Services – che avrebbe dovuto iniettare liquidità per circa 5,14 miliardi di dollari – sembra essersi arenata dopo che il governo principale del Guangdong non ha approvato la transazione. Ulteriori fonti hanno affermato invece che l’annuncio dell’accordo sarà ritardato.