Chiusura per lo più positiva per le borse europee, in un contesto in cui l’ottimismo sulle prospettive di una solida stagione delle trimestrali ha messo in secondo piano le preoccupazioni riguardanti l’elevata inflazione.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,2% a 26.332 punti. L’indice Ingegneria e Impiantistica ha segnato un +0,5%, rispetto al +0,4% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto ancora in rialzo Prysmian (+0,7%), mentre prosegue la discesa di Leonardo (-0,9%) dopo il tonfo della scorsa settimana in scia alle notizie sulle forniture di pezzi difettosi alla Boeing.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni bene Fincantieri (+2,4%), dopo aver firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con Eni che ha l’obiettivo di avviare una collaborazione per promuovere iniziative finalizzate alla transizione energetica, tramite l’individuazione di un sistema di soluzioni integrate in progetti di decarbonizzazione in ambito energetico, dei trasporti e dell’economia circolare.
In rialzo anche Webuild (+2%).