Nei primi nove mesi del 2021 i ricavi di Netflix sono cresciuti del 19,8% a/a a usd 22 miliardi.
L’Ebit è passato da 3,6 miliardi (19,8% dei ricavi) a 5,6 miliardi (25,3% del fatturato), con un incremento del 53,2 per cento.
Infine, l’utile netto è salito da 2,2 miliardi (12,1% dei ricavi) a 4,5 miliardi (20,5% del fatturato), registrando un aumento del 103,2 per cento.
Al 30 settembre 2021 l’equity è pari a 15,3 miliardi (11,1 miliardi al 31 dicembre 2020) e l’indebitamento finanziario netto ammonta a 8 miliardi (8,1 miliardi al 31 dicembre 2020).
Considerando solo il terzo trimestre 2021, la società ha registrato ricavi per 7,8 miliardi (+6,8%), un Ebit di 1,7 miliardi (-5%) e un utile netto di 1,4 miliardi (+7,1%).
Nel terzo trimestre 2021 l’azienda ha raggiunto 4,4 milioni di nuovi abbonati (al di sopra dei 3,5 milioni attesi; +99% a/a). Il numero degli abbonati totali si attesta a 213,6 milioni (+9,4% a/a). Nel quarto trimestre 2021 Netflix stima di arrivare a 8,5 milioni di nuovi abbonati.
A contribuire alle performance sono stati il successo di show originali a cominciare dalla serie sudcoreana “Squid Game”, la più vista di sempre, lanciata lo scorso 17 settembre.
“Siamo ancora abbastanza piccoli con molte opportunità per crescere. Nel nostro mercato più grande, gli Stati Uniti, siamo a meno del 10% del tempo trascorso davanti alla televisione”, ha spiegato la società.