Mercati – Apertura fiacca per l’Europa, Ftse Mib a -0,1%

Apertura poco sotto la parità per le borse europee, in un contesto in cui le indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali stanno momentaneamente mettendo in secondo piano i timori legati all’inflazione.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,1% in area 26.300 punti. In lieve ribasso anche il Dax di Francoforte (-0,2%), il Cac 40 di Parigi (-0,2%), il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,1%).

La stagione delle trimestrali sta contribuendo ad allontanare il focus degli operatori dai timori per un rallentamento della ripresa dell’economia, la pressione sui prezzi alimentata dalla crisi energetica e la prospettiva di un ritiro degli stimoli monetari di emergenza.

A mercati chiusi ha diffuso i conti Netflix, registrando 4,4 milioni di nuovi abbonati e un fatturato pari a 7,5 miliardi, con un aumento dell’Eps a 3,19 dollari, oltre le attese pari a 2,56 dollari. In agenda oggi, invece, i risultati di Tesla e Ibm.

Intanto gli operatori continuano a monitorare la crisi del colosso immobiliare cinese Evergrande, dopo che è sfumato il possibile salvataggio da parte di Hopson e con la minaccia del rischio default in caso di mancato pagamento di altri bond.

Sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, mentre il membro della Federal Reserve Christopher Waller ha dichiarato che la banca centrale dovrebbe iniziare il tapering il mese prossimo.

Il cambio euro/dollaro è stabile a 1,164 in attesa stamane della lettura finale dell’inflazione a settembre nell’Eurozona, mentre il cambio dollaro/yen si mantiene in area 114,3.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,9%) a 84,3 dollari e il Wti (-0,9%) a 81,7 dollari, in attesa questo pomeriggio dei dati settimanali Eia dopo che il report Api ha evidenziato un aumento delle scorte Usa.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 105 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,95%.

Tornando a Piazza Affari, positive Azimut (+0,9%), Prysmian (+0,6%), Italgas (+0,3%) e Banca Generali (+0,3%), mentre arretrano Moncler (-1%), Stm (-1%), Ferrari (-0,5%) e Bper (-0,4%).