Global Markets Industrial – Per il 2021 Anglo American abbassa le stime della produzione di rame e diamanti

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:

In ribasso i principali indici europei. Il Ftse 100 cede lo 0,4%, il CAC 40 lo 0,3%, il Dax lo 0,2%. Il Ftse Mib in leggero rialzo (+0,1%). A Wall Street Nasdaq a +0,2%, mentre il Dow Jones e lo S&P 500 cedono rispettivamente lo 0,2% e lo 0,1%.

Il colosso minerario Anglo American a pubblicato i dati sulla produzione del terzo trimestre, che si è attestata in rialzo soprattutto per quanto riguarda i diamanti grezzi di De Beers (+28%), ma ha abbassato le stime sulla produzione 2021 di rame e diamanti.

“La produzione è aumentata del 2% rispetto al terzo trimestre dell’anno scorso, con i livelli operativi in generale mantenuti a circa il 95% della capacità normale”, ha detto l’amministratore delegato Mark Cutifani, citando anche “l’aumento della produzione di minerale di ferro in Brasile” e “il miglioramento della performance dell’impianto in Sudafrica”.

Più nel dettaglio, la produzione di diamanti grezzi e’ salita del 28%, quella di minerale di ferro del 15%, quella di nickel del 2% e quella di minerale di manganese del 7%. In calo del 6% la produzione di rame e giù dell’11% quella di carbone metallurgico, mentre quella di platino e’ rimasta invariata.

Per quanto riguarda le previsioni sulla produzione dell’intero anno, le stime sui diamanti sono state abbassate a circa 32 milioni di carati (da 32-33 milioni), quelle di rame a 650 mila – 660 mila tonnellate (da 650.000-680.000 tonnellate) e quelle di minerale di ferro a circa 64,5 milioni di tonnellate (da 64,5-66,5 milioni di tonnellate). Invariate le stime su
platino, nickel e carbone metallurgico.