Mercati – Apertura negativa per l’Europa, focus sulle trimestrali

Apertura sotto la parità per le borse europee, con gli operatori intenti a valutare le indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali, l’elevata inflazione e le notizie provenienti dalla Cina.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,6% in area 26.430 punti. In ribasso anche l’Ibex 35 di Madrid (-0,8%), il Dax di Francoforte (-0,6%), il Ftse 100 di Londra (-0,5%) e il Cac 40 di Parigi (-0,5%).

I risultati corporate hanno messo momentaneamente in secondo piano le preoccupazioni sul rischio che le pressioni sui prezzi, alimentate dalla crisi energetica, possano rallentare la ripresa dell’economia.

Sul fronte trimestrali, ieri a Wall Street ha diffuso i risultati Tesla, mentre in giornata sono programma quelli di Intel. In Europa, invece, sotto i riflettori Hermes, L’Oreal, Peronod-Ricard, Vivendi e Barclays.

Gli investitori stanno inoltre facendo i conti con la prospettiva di una riduzione delle politiche monetarie ultra accomodanti da parte delle banche centrali, oltre che con le turbolenze del settore immobiliare cinese.

Tra gli ultimi commenti provenienti dalla Federal Reserve, il governatore Randal Quarles si è detto in favore di iniziare a ritirare gli stimoli monetari il prossimo mese e preoccupato dal rialzo dell’inflazione che potrebbe richiedere una risposta dell’istituto di Washington.

In Cina, Evergrande è tornata alle contrattazioni crollando del 12%, mentre sabato scadrà il periodo di tolleranza prima del default per il mancato pagamento sulla prima cedola del bond in dollari il mese scorso.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, in attesa questo pomeriggio dei dati sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Usa. Il cambio euro/dollaro è stabile in area 1,165 mentre il dollaro/yen torna sotto quota 114.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,8%) a 85,1 dollari e il Wti (-0,5%) a 83 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 105 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,93%.

Tornando a Piazza Affari, in rosso in avvio Pirelli (-1,7%), Unicredit (-1,2%), Cnh (-1,2%), Stellantis (-1,2%) e Leonardo (-1,2%), mentre avanzano Diasorin (+0,9%) e Italgas (+0,6%).