Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha ceduto l’1,5%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+0,0%) e il principale indice di Milano (-0,2%).
Gli operatori restano intenti a valutare le indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali, l’elevata inflazione e le notizie provenienti dalla Cina. Nonostante l’andamento generalmente positivo dei risultati corporate, sullo sfondo restano le preoccupazioni legate alle pressioni inflazionistiche, alimentate dalla crisi energetica, e al loro impatto sulla ripresa dell’economia. A tal proposito, prende il via oggi un summit europeo a Bruxelles incentrato sul rialzo dei prezzi dell’energia e del gas. A ciò si aggiunge la prospettiva di una riduzione delle politiche monetarie ultra accomodanti da parte delle banche centrali, oltre ai rischi connessi alla crisi di Evergrande (tornata alle contrattazioni in borsa con un crollo del 12%) e alle potenziali ricadute sul settore immobiliare cinese.
Covivio ha chiuso le contrattazioni lievemente sotto la parità, in una seduta vissuta in attesa della diffusione dei risultati dei primi nove mesi 2021.
Tra le Small Cap, bene Nova Re (+1,1%) e Brioschi (+1,1%). Nova RE ha ricevuto le dimissioni da Giovanni Cerrone dalla carica di Chief Financial Officer e Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, con decorrenza dal 22 novembre 2021. La decisione è motivata dall’intenzione di intraprendere una nuova esperienza professionale.
IGD (-2,8%) ha siglato con ICG’s Sale & Leaseback Fund (“ICG”) un accordo avente ad oggetto la cessione di un portafoglio di ipermercati e supermercati “stand alone” per un valore pari a 140 milioni, in linea con il book value al 30 giugno. L’operazione sarà finalizzata entro il 25 novembre 2021. Si tratta di un portafoglio composto da 5 ipermercati (Livorno, Schio, Lugo, Pesaro e Senigallia) e 1 supermercato (Cecina), che genera circa 7,7 milioni di ricavi di affitto annui netti, con contratti di lunga durata.