Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo dello 0,3% a 26.571 punti, mentre il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -1,3% w/w, rispetto al -1,8% w/w del corrispondente indice europeo.
Le notizie provenienti dal colosso cinese Evergrande, che ha reperito le risorse per pagare una cedola da 83,5 milioni ed evitare il default, hanno ridato sollievo all’azionario al termine di una settimana dominata dai risultati corporate e dai timori legati all’inflazione e alla crisi energetica.
A ciò si aggiunge la prospettiva di un minor supporto monetario dalle banche centrali nei prossimi mesi.
Tornando al settore auto, tra le big Cnh ha archiviato la settimana registrando il +2,6% w/w. A seguire Pirelli (-0,5% w/w), Ferrari (-0,3% w/w) e Stellantis (-2,1% w/w).
Stellantis ha annunciato di aver stipulato un memorandum d’intesa con LG Energy Solution per la creazione di una joint venture mirata alla produzione di celle e moduli batteria per il Nord America.
Sempre Stellantis, assieme a Samsung SDI, ha annunciato di aver stipulato un memorandum d’intesa per la creazione di una joint venture mirata alla produzione di celle e moduli batteria per il Nord America.
Inoltre, tramite Fca Italy e la business unit e-Mobility, e TheF Charging è stata avviata una partnership per la realizzazione in Europa di un network di ricarica pubblico accessibile a tutti i veicoli elettrici e che riservi condizioni esclusive per i clienti Stellantis.
Per quanto riguarda le mid cap bene Piaggio (+0,6% w/w), con Brembo che archivia l’ottava con il -0,4% w/w.
Tra le small cap Sogefi (+2,1% w/w) ha chiuso i primi nove mesi del 2021 con ricavi in crescita su base annua del 19,4% a 990 milioni (+20,9% a cambi costanti), registrando una performance migliore del mercato in tutte le aree geografiche.