Bper continua nelle attività di riorganizzazione della propria struttura distributiva a seguito delle profonde trasformazioni derivanti dall’acquisizione del ramo d’azienda da Intesa Sanpaolo che ha modificato le dimensioni del gruppo.
In una nota si sottolinea come “il nuovo assetto si propone, in coerenza con le best practice di mercato, di semplificare e rendere al contempo più efficiente il presidio del territorio”.
In particolare, la riorganizzazione della rete prevede che siano costituite 9 direzioni territoriali in luogo delle attuali 17 direzioni regionali, garantendo un’immutata attenzione alle economie dei territori serviti, anche attraverso un rinnovato ruolo delle strutture di area.
Le nuove direzioni territoriali saranno: Nord Ovest (Piemonte, Liguria, Pavia) con sede a Torino, Lombardia Ovest (Milano, Bergamo, Varese) con sede a Milano, Lombardia Est-Triveneto con sede a Brescia, Emilia Ovest con sede a Modena, Emilia Est-Romagna con sede a Bologna, Centro Ovest (Toscana, Umbria, Lazio) con sede a Roma, Centro Est (Marche, Abruzzo, Molise), con sede ad Ancona, Campania-Puglia-Basilicata, con sede a Napoli, Calabria-Sicilia, con sede a Reggio Calabria.
Bper prevede che la riorganizzazione sarà operativa a partire da gennaio 2022.